Un omicidio, sei possibili colpevoli: un burocrate, un'attrice, un aborigeno, un ladro, un politico e un americano. Questi gli ingredienti del nuovo libro di Vikas Swarup, autore del fortunato Le dodici domande (titolo originale Q&A). Ognuno dei sei personaggi protagonisti ha la sua storia ed un movente diverso: chi di loro ha ucciso l'odioso Vicky Rai?
L'AUTORE
Vikas Swarup è nato nel 1963 ad Allahabad, dove ha compiuto i suoi studi. Nel 1986 è entrato a far parte dell'Indian Foreign Service. La sua carriera diplomatica lo ha portato a vivere in diversi Paesi tra cui la Turchia, gli Stati Uniti ed il Sud Africa. Dall'aprile del 2009 è il Console Generale indiano ad Osaka, Giappone. E' sposato e ha due figli.
Il suo primo romanzo Q&A è stato tradotto e pubblicato in 42 lingue con grande successo. La trasposizione cinematografica di Q&A, Slumdog Millionaire, si è aggiudicata 8 Oscar all'ultima cerimonia degli Academy Awards.
RECENSIONI
The Times
"Normalmente non raccomando romanzi gialli più lunghi di 500 pagine (*), perchè essi raramente ripagano un così grande sforzo di attenzione. Faccio un'eccezione per I sei sospetti di Vikas Swarup: è insolito, spiritoso, abilmente ideato, intelligente, e nello stesso tempo costituisce una satira istruttiva sui valori e la politica indiani."
Marcel Berlins, 27 Luglio 2008
La recensione completa
Diana *** 3/5
I sei sospetti è la ricostruzione delle circostanze che hanno portato i sei protagonisti del libro sul luogo del delitto in possesso di un'arma da fuoco. E' il racconto di sei storie, sei vite attraverso le quali Swarup narra dell'India che conosce: la corruzione politica, i giochi di potere, le baraccopoli, le star del cinema. Le mille facce di una nazione. I contenuti non sono nuovi e la storia è a tratti prevedibile, ma è possibile apprezzare l'abilità dell'intreccio e godere di certe soluzioni e trovate narrative improbabili quanto curiose e divertenti.
Il bello:
L'AUTORE
Vikas Swarup è nato nel 1963 ad Allahabad, dove ha compiuto i suoi studi. Nel 1986 è entrato a far parte dell'Indian Foreign Service. La sua carriera diplomatica lo ha portato a vivere in diversi Paesi tra cui la Turchia, gli Stati Uniti ed il Sud Africa. Dall'aprile del 2009 è il Console Generale indiano ad Osaka, Giappone. E' sposato e ha due figli.
Il suo primo romanzo Q&A è stato tradotto e pubblicato in 42 lingue con grande successo. La trasposizione cinematografica di Q&A, Slumdog Millionaire, si è aggiudicata 8 Oscar all'ultima cerimonia degli Academy Awards.
RECENSIONI
The Times
"Normalmente non raccomando romanzi gialli più lunghi di 500 pagine (*), perchè essi raramente ripagano un così grande sforzo di attenzione. Faccio un'eccezione per I sei sospetti di Vikas Swarup: è insolito, spiritoso, abilmente ideato, intelligente, e nello stesso tempo costituisce una satira istruttiva sui valori e la politica indiani."
Marcel Berlins, 27 Luglio 2008
La recensione completa
Diana *** 3/5
I sei sospetti è la ricostruzione delle circostanze che hanno portato i sei protagonisti del libro sul luogo del delitto in possesso di un'arma da fuoco. E' il racconto di sei storie, sei vite attraverso le quali Swarup narra dell'India che conosce: la corruzione politica, i giochi di potere, le baraccopoli, le star del cinema. Le mille facce di una nazione. I contenuti non sono nuovi e la storia è a tratti prevedibile, ma è possibile apprezzare l'abilità dell'intreccio e godere di certe soluzioni e trovate narrative improbabili quanto curiose e divertenti.
Il bello:
- La comicità sciocca e scanzonata di Larry Page, l'americano. Il cricket? Eccitante più o meno quanto guardare l'erba crescere, è una delle sue tante battute.
- I molti riferimenti al cinema indiano. Sono citati, per esempio, Aishwarya Rai, Kareena Kapoor, Madhuri Dixit, Hrithik Roshan, Sholay, Lage Raho Munna Bhai e Dhoom 2.
Il brutto:
- I molti riferimenti al cinema indiano. Sono citati, per esempio, Aishwarya Rai, Kareena Kapoor, Madhuri Dixit, Hrithik Roshan, Sholay, Lage Raho Munna Bhai e Dhoom 2.
Il brutto:
- Una sensazione poco gradevole di già sentito. L'esperienza di Larry Page a contatto con i terroristi mussulmani? Ha fatto molto meglio Gregory David Roberts in Shantaram. Così come, a chi abbia letto Giochi Sacri di Vikram Chandra, o l'orrido Notti di Bollywood di Shobhaa Dé, non appare particolarmente originale nemmeno la figura dell'attrice Shabnam Saxena. Come non pensare poi che l'idea per il personaggio di Mohan Kumar, il burocrate, non sia stata scippata da Lage Raho Munna Bhai?
In generale tutti e sei i personaggi principali, seppur divertenti, sono in qualche modo stereotipati.
In generale tutti e sei i personaggi principali, seppur divertenti, sono in qualche modo stereotipati.
Il sito ufficiale di Vikas Swarup
(*) in realtà, a differenza della versione italiana di 533 pagine, la versione americana del libro conta 472 pagine.
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