15 novembre 2009

SAPORI ASSASSINI A BOMBAY


Giallo dal sapore britannico ambientato in una (quasi) aristocratica, piovosa Mumbai. Un'arguta, attempata detective con una Fiat un po' sgangherata. Una nipote aspirante scrittrice che, suo malgrado, l'assiste nelle indagini. Una splendida magione d'altri tempi. Un gruppo variegato di indiani, costretti a convivere per qualche giorno isolati dal mondo a causa di un violento monsone. Un'inusuale storia d'amore. Un menu di prelibatezze culinarie da convertire schiere di anoressici. Un paradisiaco glossario gastronomico. Ah, sì: e un morto. Per cominciare.

La prima parte del romanzo è scritta con un'accuratezza e un acume non comuni. L'autrice ci offre un'analisi sociologica di una fetta della Mumbai-bene strappando molti sorrisi. Poi subentra il giallo, e anche lo stile cambia. Meno sornione, più rapido. Meno psicologico, più tecnico. Verso il finale si nota una certa stanchezza, forse anche un pizzico di prevedibilità, ma Sapori assassini a Bombay, grazie alla sua impalpabile patina di glamour, rimane comunque un prodotto dignitoso che si lascia leggere con piacere.

TRAMA

Hilla ha ereditato una villa da sogno, e decide di organizzare un memorabile fine settimana a tema culinario. La detective Lalli, amica di Hilla, è nella lista degli invitati. Ma gli ospiti si rivelano poco amichevoli fra loro e cominciano gli omicidi, mentre tutt'intorno infuria la pioggia monsonica. Nessuno può fuggire dalla lussuosa dimora.

RECENSIONI

The Hindu
'Il romanzo non è fatto solo di dettagli macabri. Scritto con uno stile fluido, offre qualcosa a tutti i lettori: cibo, intrigo e umorismo.'
Mandira Nayar, 29.04.06

Cinema Hindi: ***
Punto di forza: l'arguzia
Punto debole: una seconda parte avvincente nella trama ma meno accurata nello stile

SCHEDA DEL ROMANZO

Personaggi:

* Miss Lalli - la detective
* Narratrice - la nipote di Lalli
* Hilla - l'amica di Lalli e proprietaria della villa
* Tarok Ghosh - il cuoco
* Felix Rego - il critico gastronomico
* Alif Bey - lo scrittore
* Lola - la compagna di Alif
* Rafiq Khan - il ballerino
* Chili - la modella
* Ramona - la nipote di Hilla

Autrice: Kalpana Swaminathan (1960). Altre opere: La canzone del giardiniere.

Anno: 2006

Titolo originale: The Page 3 Murders

CURIOSITÀ

* Oltre alla Fiat, nel romanzo sono citati Versace, l'antica Roma, il David di Donatello, Firenze e l'uovo alla fiorentina.

* La terza pagina dei quotidiani indiani è tradizionalmente dedicata alla cronaca rosa. Sull'argomento suggerisco l'illuminante film Page 3 diretto da Madhur Bhandarkar.

Nessun commento: